Situato a Humlebæk, a nord di Copenaghen, il Louisiana Museum of Modern Art è una delle gemme culturali della Danimarca.
Il Louisiana Museum of Modern Art
Conosciuto per la sua straordinaria collezione di arte moderna e contemporanea. Immerso in un paesaggio naturale mozzafiato, il Louisiana rappresenta una perfetta fusione tra arte e natura, attirando appassionati d’arte da tutto il mondo.
Il Louisiana Museum of Modern Art, fondato da Knud W. Jensen, inizialmente si concentrava sull’arte danese moderna, ma presto si espanse per includere opere di fama internazionale. Questo cambiamento permise al museo di diventare un punto di riferimento globale nella scena artistica, attirando mostre e artisti di altissimo livello.
Jensen desiderava che l’arte fosse accessibile a tutti, non solo a un’élite, creando un museo dove le opere comunicassero direttamente con i visitatori in modo autentico e non pretenzioso.
Tra le varie esposizioni attualmente in corso al Louisiana Museum, ecco quelle che ci hanno colpito maggiormente.
CHAÏM SOUTINE
Il Louisiana inaugurato la prima esposizione mai realizzata in Europa del Nord dedicata a Chaïm Soutine, uno dei più eminenti e singolari espressionisti della Scuola di Parigi.
Soutine (1893-1943) emerge come figura cardine del modernismo classico, con un linguaggio visivo vibrante, inquietante e struggente, che afferra magistralmente l’epoca tra le due guerre mondiali. La sua influenza si estende anche all’espressionismo astratto, influenzando numerosi artisti del XX secolo.
La mostra presenta circa 70 opere d’arte, gentilmente concesse da musei e collezionisti privati in Europa, Israele e Stati Uniti, offrendo un quadro completo della sua produzione pittorica. Tra i capolavori esposti troviamo ritratti commoventi di individui emarginati, paesaggi incantevolmente cangianti e vivaci, e nature morte enigmatiche e spesso sconcertanti, popolate da animali sacrificati.
BOURGEOIS X GIACOMETTI
Nella Northern Wing del Louisiana Museum, si assiste a un incontro straordinario tra le opere di Alberto Giacometti e Louise Bourgeois. L’iconica “Walking Man” di Giacometti temporaneamente lascia spazio ai monumentali ragni di Bourgeois.
Questo eccezionale incontro rappresenta il culmine tra due giganti dell’arte del XX secolo, entrambi profondamente interessati alla rappresentazione del corpo umano e della psiche.
Oltre alle sculture, sono esposti lavori su carta che mettono in luce le diverse interpretazioni del corpo umano da parte dei due artisti: Giacometti ritrae i corpi nello spazio circostante, mentre Bourgeois semplifica e rende misteriose le parti anatomiche.
