Dal 30 novembre 2024 al 19 gennaio 2025, la mostra “Sinodós” di Meletios Meletiou sarà ospitata presso la galleria Spazio Display a Parma, visitabile solo su appuntamento. L’esposizione, curata da Ilaria Monti, rappresenta un’esperienza unica, una riflessione sul viaggio fisico e interiore, realizzata attraverso una suggestiva installazione site-specific.
Meletios Meletiou e il concetto di “Sinodós”
Il termine greco “Sinodós”, che significa letteralmente “compagno di viaggio”, trae origine dalla tradizione ellenica, dove evocava una guida per i viaggi spirituali o fisici, come nei Misteri Eleusini. Con “Sinodós”, Meletios Meletiou trasforma questa eredità simbolica in un’installazione che sfida la percezione dello spazio e del tempo, evocando emozioni ambigue e coinvolgenti.
Al centro dell’esposizione, un pupazzo a misura d’uomo in poliuretano trasparente, cucito a mano, domina lo spazio come un amuleto sospeso tra memoria e visione. Questo elemento dialoga con una serie di sculture pavimentali che richiamano il bugnato dell’architettura classica, contaminando l’ambiente con un contrasto tra dimensioni intime e monumentalità.
Meletios Meletiou utilizza il pupazzo come dispositivo ottico e simbolico: trasparente e attraversato dalla luce, non proietta la sua forma ma solo la sua texture, evocando un movimento fluido e onirico simile a quello di un mare agitato. L’artista rievoca così l’effetto di una lanterna magica, trasformando la trasparenza in uno strumento di immaginazione, lontano dalla “dittatura della visibilità” descritta da Byung-Chul Han.
Meletios Meletiou: un artista tra Cipro e Roma
Nato nel 1989 a Lemesos (Cipro), Meletios Meletiou ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, sviluppando una ricerca artistica incentrata su percezione, architettura e gioco. Tra le sue mostre recenti ricordiamo:
- 2024: The Companions no.4 (Oberhausen, Germania)
- 2023: Playground (Eins Gallery, Limassol)
- 2022: Buffer Zone (Fondazione Pastificio Cerere, Roma).
Il percorso della mostra accompagna il visitatore in un viaggio tra emozioni contrastanti, dall’affetto alla nostalgia, dalla familiarità all’inquietudine. Meletios Meletiou crea uno spazio di anti-narrazione, dove materiali e forme diventano veicoli per un’introspezione profonda e una riflessione sulla natura ambigua del gioco e delle costruzioni estetiche. Nell’atmosfera sospesa dell’installazione, il confine tra realtà e finzione si dissolve, offrendo un’esperienza sensoriale e simbolica unica.